Eletto il nuovo direttivo del Banco Alimentare del Lazio
È un Banco Alimentare rinnovato nei suoi organi dirigenti quello che affronta le nuove sfide della povertà', determinate dai conflitti in corso e dai mutamenti climatici.
Cresce infatti in maniera esponenziale anche nel nostro Paese il numero delle persone in difficoltà: famiglie, stranieri, anziani soli che fanno fatica a mettere insieme il pranzo con la cena. Uomini e donne a cui l'inflazione erode lentamente il potere d'acquisto.
E se a livello nazionale il numero di assistiti dal Banco Alimentare è cresciuto in un solo anno di un milione e 780 mila persone, anche il Lazio non fa eccezione: in tutte le oltre quattrocento organizzazioni nostre partner nel territorio aumentano le domande di un aiuto.
Grazie al lavoro del precedente Direttivo il Banco Alimentare del Lazio ha consolidato la sicurezza economica delle tre sedi: Aprilia, Viterbo e Roma stazione Tuscolana. Tuttavia il futuro si palesa incerto con uno stallo (se non una diminuzione) degli aiuti alimentari sia dal pubblico sia dal privato. A fronte, come detto, di un aumento delle richieste.
Una intensificazione dei rapporti con gli enti istituzionali e le aziende, un rinnovato slancio nel rapporto con le organizzazioni caritative, una maggior informazione sugli scopi del Banco Alimentare del Lazio, una sensibilizzazione delle scuole contro gli sprechi alimentari ed un rafforzamento della tradizionale Giornata della Colletta Alimentare, che quest'anno si terrà il 16 novembre, sono tra gli obiettivi del nuovo Direttivo che pesca per la sua formazione nel mondo del volontariato, dirigenziale, giornalistico, imprenditoriale.
Di seguito la composizione del Direttivo:
- Marco Picciaia (Presidente)
- Giuliano Visconti (Vicepresidente)
- Filippo Benedetti (Consigliere)
- Maurizio Bignami (Consigliere)
- Domenico Conti (Consigliere)
- Paolo Cremonesi (Consigliere)
- Francesco Mazzotta (Consigliere)
- Alessandra Natalizia (Consigliere)
- Marcello Pasquali (Consigliere)