La donazione dei beni sequestrati

L'accordo con il CRIPAT regionale

In Campania è possibile donare agli Enti del Terzo Settore i beni alimentari che, per motivi di carattere amministrativo, vengono sequestrati e confiscati. E' quanto stabilisce la Delibera 132 della Giunta della Regione Campania che è la prima in Italia a favorire questo processo virtuoso.
Il Banco Alimentare Campania è l'organizzazione che è risultata prima assegnataria di tali beni - per capacità logistica, di stoccaggio e ridistribuzione - nella manifestazione di interesse svolta dalla Regione Campania.
Per affrontare il tema delle procedure di controllo sui beni alimentari confiscati, necessarie per procedere al rilascio del certificato di edibilità, questa mattina il Direttore del Banco Alimentare della Campania - Roberto Tuorto- ha incontrato il Direttore C.Ri.P.A.T. Centro Riferimento Regionale per la Sicurezza Alimentare dell’ Asl Napoli 1 Centro - Dott. Giovanni Battista Varcasia - e l' UOD Prevenzione e Sanità Pubblica Veterinaria - Dott. Vincenzo Barra.
La collaborazione tra Banco Alimentare, ASL, Carabinieri e Guardia di Finanza è un esempio positivo di collaborazione tra istituzioni e privato sociale che, operando in stretta sinergia, evitano lo spreco e aiutano le persone in difficoltà.
Il Banco Alimentare in Campania aiuta quotidianamente più di 200.000 persone indigenti e, nello scorso anno, ha distribuito oltre 10.000 tonnellate di cibo.