La storia

La prima Giornata Nazionale della Colletta Alimentare nasce nel 1987 in Francia, per poi propagarsi negli altri Paesi europei attraverso i le organizzazioni Banco Alimentare nazionali.

In Italia questa esperienza inizia nel 1997 con un primo risultato di 1.600 tonnellate, per arrivare alla dodicesima edizione con 8.973 tonnellate di alimenti raccolti. Nel nostro Paese il giorno in cui ogni anno si tiene questo evento coincide con l'ultimo sabato di novembre, un appuntamento concordato con la Fédération Européenne des Banques Alimentaires e che ormai è diventato tradizione.

 

LA TESTIMONIANZA DI VITALIANO BONACINA

Organizzatore dal 1997 della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare in Italia.

 

Facevo il volontario tenendo i rapporti con gli enti del Banco Alimentare della Lombardia, nel 1997. Era Marzo e ricevetti un invito a pranzo da Marco Lucchini. Aveva saputo della mia precedente carriera di dirigente d’azienda e della mia esperienza nell'organizzazione e gestione delle reti di vendita. Così, lui e Mario Amati, mi buttano lì a bruciapelo la proposta di organizzare la Giornata della Colletta Alimentare in Italia. Loro l’avevano vista in Francia, ma
io non ne sapevo proprio niente. Per la struttura operativa pensammo di appoggiarci ai Banchi Alimentari, allora già attivi in parecchie regioni, e ai molti amici di CL e della CdO oltre alle associazoni che aiutavamo. Costruii un organigramma con responsabili locali, di regione, di provincia e poi giù a cascata, fino ai singoli punti vendita in cui avremmo effettuato la raccolta. I punti vendita erano però tutti da trovare e i rapporti con le grandi catene di supermercati tutti da costruire. Per l’occasione, indossai di nuovo i panni del sales-manager e mi attaccai al telefono per “vendere” questo gesto di carità presso la grande distribuzione. Non era il mio settore (venivo dal tessile) e non avevo agganci: non era facile neppure presentarmi e farmi passare i  responsabili. Ma mi dava fiducia la grande disponibilità che trovavo nei volontari del Banco Alimentare: avevano condiviso da subito l’idea e fornito tutto il supporto, persone e mezzi. Così in meno di otto mesi la struttura era fatta e il 29 Novembre 1997 in 1239 punti vendita italiani (oggi sono 8.055) vide la luce la prima Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, che consentì la raccolta di 1.693 tonnellate. Una svista però ci fu, e non proprio piccola: per la prima edizione non avevamo pensato agli scatoloni in cui sistemare i prodotti donati!
Se c’è una cosa che ancora oggi mi commuove, è la generosità dei volontari: tante persone (non solo pensionati!) che trovano il tempo, durante tutto un anno, di dedicarsi all’organizzazione di una sola giornata, ma davvero unica.