EMERGENZA COVID-19
#La solidarietà non si ferma. DONA ORA
Non si tratta soltanto di un ashtag, ma di un impegno concreto che ha dovuto fare i conti con le nuove direttive per l’emergenza in corso, cambiando modalità organizzative, introducendo flessibilità nell’organizzazione degli Enti e producendo cambiamenti come la consegna degli alimenti porta a porta. Tutto questo per un obiettivo: continuare a far arrivare il cibo a 107.469 persone che Banco Alimentare del Piemonte assiste sul territorio e venire incontro al nuovo bisogno alimentare dovuto all'emergenza.
Di seguito alcune informazioni importanti.
1. I MAGAZZINI SONO APERTI REGOLARMENTE
La nostra attività di raccolta e distribuzione di cibo si svolge regolarmente nelle 5 sedi di Moncalieri, Asti, Cossato, Fossano e Novara
2. ABBIAMO ATTIVATO COLLABORAZIONI CON ENTI PUBBLICI E PRIVATI SUL TERRITORIO
Negli scorsi giorni abbiamo attivato importanti collaborazioni, come quella sulla città Novara con il Comune, la Caritas e la Protezione Civile locali per il supporto alla distribuzione sul territorio. La partnership per la gestione dell’emergenza cibo con il Coc (Centro Operativo Comunale) di Moncalieri, sede del nostro magazzino centrale, e infine quella con il Coc (Centro Operativo Comunale) del Comune di Torino per la distribuzione di alimenti attraverso 13 Snodi dislocati in altrettanti punti della città.
PER INFORMAZIONI sui 13 snodi della rete di distribuzione alimentare e di beni di prima necessità del Comune di Torino: num.verde 800.444.004
3. DONAZIONI
Mai come adesso si percepisce nella nostra opera il senso della condivisione e il valore prezioso del dono.
Per questo chi volesse e potesse dare supporto in questo momento di così grande emergenza, questo è ciò di cui c’è più bisogno:
ALIMENTI di ogni genere, con particolare attenzione a:
> PASTA / RISO
> CARNE e PESCE IN SCATOLA
> LEGUMI
> LATTE UHT
> SALSA di POMODORO / SUGHI
> BISCOTTI/CEREALI/PRODOTTI per la COLAZIONE
> ALIMENTI per L’INFANZIA
DONAZIONI per l’acquisto di:
> SERVIZI ESTERNI
Come sapete infatti l’opera di Banco Alimentare del Piemonte si basa sul contributo quotidiano di 189 volontari, tra questi tanti pensionati, over 65. Situazione questa comune anche alla maggior parte delle strutture caritative servite. Col venire meno del loro importante contributo è necessario gestire la logistica delle attività di recupero e distribuzione del cibo affidandoci anche a trasporti esterni.
Per donazioni di alimenti e servizi contattare: direttore@piemonte.bancoalimentare.it