Con ravioli e polpette...niente fatica.

"Domenica è festa, grazie ai ravioli ai formaggi che abbiamo ritirato! Abbiamo due bimbi che ci fanno impazzire... mangiano sempre qualunque pietanza con l'aria dei condannati a morte (non vi dico le cuoche che si ingegnano in tutti i modi), ma di questi ravioli chiedono il bis! 

Si è scoperto che con la mamma erano abituati a mangiare prevalentemente patatine e dolciumi in qualunque orario della giornata. Purtroppo, il tema dell'educazione alimentare con questo nucleo è molto delicato, perché quando abbiamo trovato che ai bambini piaceva la pizza, la mamma avrebbe voluto che tutti i giorni venisse proposta la pizza; lo stesso è avvenuto quando abbiamo scoperto che gradivano i bastoncini di merluzzo… a quel punto la mamma chiedeva bastoncini sia a pranzo che a cena e non capiva perché ci si ostinava a cercare delle alternative da proporre ai figli!

Nel tempo si è poi confermato che i bambini avevano delle difficoltà più ampie e non riuscivano quindi ad essere flessibili, non tanto per un problema di gradimento di cibo, ma per una fatica ad uscire dagli schemi…ma che fatica farlo accettare alla mamma, che per prima accondiscendeva alle loro richieste per evitare di entrare in conflitto con loro!

Comunque, le nostre cuoche sono impazzite a trovare qualcosa che potesse piacere loro, fino a quando abbiamo scoperto che la forma della polpetta li attirava e così la cucina ha cominciato a sfornare polpette di ceci, di lenticchie, di fagioli, di carote integrate da pane uova e formaggio (vi ricordate le scatoline verdi di lenticchie che ci avete donato… utilissime!).

Molto gradite come sempre le piadine e hanno riscosso molto successo anche le cotolette con la panatura orientale...è piaciuta moltissimo!"

Messaggio di una volontaria di un'organizzazione che a Bologna si occupa di accoglienza a mamme e bambini, convenzionata con Banco Alimentare Emilia Romagna