Colletta Alimentare 2011

L’iniziativa di maggior rilievo, che la Fondazione Banco Alimentare ha deciso di intraprendere ogni anno su tutto il territorio nazionale, è indubbiamente la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, organizzata insieme alla Federazione dell’Impresa Sociale Compagnia delle Opere.
La Giornata Nazionale della Colletta Alimentare è resa possibile grazie alla collaborazione con l’Associazione Nazionale Alpini e la Società San Vincenzo De Paoli, e gode dell’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e del patrocinio del Segretariato Sociale della Rai.
Quel sabato di novembre da 15 anni è il richiamo stimato e conosciuto da milioni di italiani, che lo aspettano per condividere concretamente i bisogni di chi si trova emarginato. Anche l’ultima Colletta, proprio in quanto  vissuta con le difficoltà di una crisi economica così acuta, ha dimostrato il vero cuore del popolo, sempre capace di offrire il meglio di sé a favore di chi sta peggio.
La Colletta è la veste pubblica del Banco Alimentare e rappresenta il 23% dei prodotti annuali che vi arrivano; tutti gli altri giorni il magazzino lavora con le Ditte, le Industrie Agroalimentari e la Grande Distribuzione Organizzata, suddivide le scorte e giornalmente le consegna alle strutture caritative convenzionate.
La Giornata Nazionale della Colletta Alimentare costituisce per la Rete BA una fonte di approvvigionamento atipica poiché i prodotti alimentari donati non fanno parte di eccedenze derivanti da processi di produzione della Comunità Europea (Agea), dell’Industria Alimentare  e della Grande Distribuzione Organizzata.
Si tratta, invece, di prodotti acquistati e donati direttamente dai cittadini  presso i punti vendita della Grande Distribuzione Organizzata.             
L’Associazione Banco Alimentare della Toscana, affiliata alla Fondazione di Milano, contribuisce ogni anno all’organizzazione a livello regionale della Colletta Alimentare.

Organizzazione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare sul territorio regionale, gestione dell’evento, gestione della distribuzione degli alimenti raccolti
- coordinamento di tutti i responsabili provinciali
- coordinamento dei responsabili delle centinaia di punti vendita
- gestione logistica del materiale necessario (scatole, sacchetti, pettorine, materiale informativo e promozionale, nastro adesivo, etichette, cancelleria per i documenti di trasporto ecc..): arrivo presso il magazzino sede e distribuzione pressi i vari punti vendita
- preparazione del magazzino sede che dovrà essere vuoto il giorno della colletta per l’arrivo dei prodotti raccolti da stoccare
- rapporti con enti pubblici e istituzionale
- rapporti con i mezzi di comunicazione
- organizzazione di mezzi di trasporto e gestione dei magazzini di appoggio esterni alla sede
- gestione e immissione dati dei documenti di trasporto nel sistema operativo
- bilancio finale dei dati della raccolta
- assegnazione nel sistema operativo delle quantità di alimenti spettanti a ciascuna struttura caritativa in base alla richiesta di assistenza alimentare (convenzione annuale stipulata con il banco alimentare)
- distribuzione di prodotti (attività che richiede molte settimane)


Il meccanismo dell’evento si ripete ogni anno: all’entrata dei vari punti vendita aderenti all’iniziativa, facenti parte delle più importanti catene distributive nazionali, i nostri volontari consegnano a tutti coloro che fanno la spesa il “sacchetto della solidarietà” che sarà utilizzato per fare “la spesa della solidarietà”.
All’uscita del punto vendita, il sacchetto viene riconsegnato ai volontari del Banco presenti, riempito di prodotti alimentari donati. Sui punti vendita viene distribuito il materiale informativo, contraddistinto dallo specifico logo della Colletta Alimentare.
Sabato 26  novembre 2011 si è svolta la quindicesima Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, data che coincide con analogo evento organizzato in Europa dalla Federazione Europea dei Banchi Alimentari.
In Toscana, come su tutto il territorio nazionale, diverse migliaia di cittadini  hanno comprato e donato cibo al Banco Alimentare. Dimostrando la loro infinita generosità, ben 10.000 volontari toscani, che non hanno voluto mancare a questo appuntamento desiderosi di offrire tempo e fatica vera, si sono alternati nei 484 supermercati e hanno confezionato oltre 75.000 scatole, raccogliendo in un solo giorno generi alimentari per un totale pari a  717.235 chili (dato finale regionale).       
Questo è il miracolo della Colletta alimentare. Tutto si compie in un giorno: dono individuale di cibo, di tempo e d’amore a favore di un altro, guardato come vorremmo essere guardati noi.
Di seguito le dieci righe riferite all’ultima Giornata Nazionale della Colletta Alimentare: ogni anno la Fondazione Banco Alimentare individua in dieci righe il senso dell’iniziativa:

Il momento storico che stiamo vivendo rimane molto delicato e drammatico.
I Poveri sono in costante crescita e sono sempre più prossimi a ciascuno di noi.
Non manca solo il cibo, manca il lavoro, la casa e soprattutto sembrano venir meno le ragioni per sperare e per questo si è sempre più soli; una solitudine spesso avvertita da chiunque,
poveri o ricchi.
Cristo, presente ora, colma quella solitudine, risponde a tutte le esigenze del nostro cuore.
Per questa esperienza, proponiamo a ognuno la Colletta Alimentare, perché facendo la spesa per chi è nel bisogno, si ridesti tutta la nostra persona, cominciando a vivere all’altezza dei desideri del nostro cuore.

La risposta dei cittadini pertanto è stata anche quest’anno straordinaria, nonostante il difficilissimo momento economico che anche l’Italia sta affrontando. Il dato finale nazionale della raccolta lo conferma: durante l’ultima Giornata Nazionale della Colletta Alimentare sono state donate 9.600 tonnellate di generi alimentari (+2% rispetto allo scorso anno).