Breve storia
Il Banco Alimentare del Trentino Alto Adige - Onlus, è un’associazione sorta verso la fine dell’anno 2003, a seguito dell’incontro di alcuni amici impegnati nel sociale in Regione, con persone dirigenti la Fondazione Banco Alimentare di Milano ed il Banco Alimentare di Verona.
Scopi e finalità: l’Associazione non ha fini di lucro e con l’azione diretta, personale e gratuita dei propri aderenti opera nel settore della beneficenza ed assistenza sociale diretta ad aiutare persone in stato di bisogno.
Essa si propone di contribuire alla soluzione dei problemi della fame, dell’emarginazione e della povertà mediante la raccolta di alimenti e la loro distribuzione ad Enti ed iniziative che si occupano dell’assistenza e dell’aiuto ai poveri ed agli emarginati.
L’Associazione è apartitica, laica e trae le motivazioni della propria esistenza dall’adesione alla Dottrina sociale della Chiesa Cattolica.
Pur essendo strutturata in modo autonomo ed indipendente aderisce alla Fondazione Banco Alimentare - Onlus ed alla “Rete dei Banchi Alimentari”, operante in Italia.
La mission, condivisa da tutta la rete dei Banchi Alimentari e dalla Fondazione di Milano, risulta ben sintetizzata nei seguenti motti:
· lotta contro la fame mediante la lotta contro lo spreco di risorse alimentari;
· condividere i bisogni per condividere il senso della vita.
La nostra presenza attiva ed appassionata, in questi anni, nella ricca e “ordinata” regione Trentino Alto Adige, conferma quanto sia profondo e vero il richiamo di Papa Benedetto XVI nell’Enciclica Deus Caritas est, par. 28: “L’amore – caritas – sarà sempre necessario, anche nella società più giusta. Non c’è nessun ordinamento statale giusto che possa rendere superfluo il servizio dell’amore………Questo amore non offre agli uomini solamente un aiuto materiale, ma anche ristoro e cura dell’anima, un aiuto spesso più necessario del sostegno materiale. L’affermazione secondo la quale le strutture giuste renderebbero superflue le opere di carità di fatto nasconde una concezione materialistica dell’uomo: il pregiudizio che l’uomo vivrebbe <di solo pane> (Mt 4,4; Dt 8,3) - convinzione che umilia l’uomo e disconosce proprio ciò che è più specificamente umano.”
Organi dell’Associazione sono:
l’Assemblea dei soci (fondatori ed ordinari; tutti i soci hanno parità di diritti e di doveri);
il Consiglio Direttivo eletto dall’Assemblea;
il Presidente eletto dal Consiglio Direttivo;
il Collegio dei revisori dei conti;
il Collegio dei garanti (facoltativo).
Il Consiglio Direttivo è formato da:
Presidente Duilio Porro
Vice Presidente Luca Merlino
Consigliere Roberta Facchinelli
Consigliere Franco Finato
Consigliere Corrado Franzoi
Consigliere Daniele Monte
Consigliere Pietro Savonitto
Consigliere Stefano Sottopietra
Consigliere Ivo Tarolli
Responsabili organizzativi del Banco Alimentare (tutti volontari)
Direttore: Dario Nicolli
Vice Direttore: Pietro Savonitto
Responsabile segreteria amministrativa: Roberta Facchinelli
Responsabile Magazzino e Logistica: Enzo Andreolli
Vice Resp. Magazzino e Logistica: Alberto Giovanazzi
Personale
L’attività è svolta da 49 volontari e tre dipendenti (uno assunto per il servizio di Siticibo in convenzione con il Comune di Bolzano e uno per la gestione dell’analogo servizio in Trentino in convenzione con la Provincia Autonoma di Trento) più una dipendente a part time (segue lo stesso programma per il Burgraviato ed il comune di Merano).
In occasione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare il numero dei volontari che prestano la loro opera in Trentino Alto Adige si attesta intorno a circa 3.800 persone.