Banco Alimentare Campania partner di School Movie
Per la decima edizione il Banco Alimentare Campania ha deciso di essere partner di School Movie, la rassegna cinematografica dedicata agli Istituti Scolastici ideata da Enza Ruggiero. Dieci anni di attività con il coinvolgimento di migliaia di bambini delle Scuole, confermandosi punto di riferimento per la regione Campania e del Sud Italia.
La finalissima della decima edizione, che gode dello straordinario Patrocinio del Senato della Repubblica Italiana, si è svolta presso lo splendido scenario dei templi di Paestum.
L’arte cinematografica ritorna tra i banchi di scuola per raccontare le emozioni ed un premio speciale dedicato allo spot contro lo spreco, non solo alimentare ma anche della vita, del tempo, della amicizia.
Tanti i super ospiti che hanno contribuito a rendere magica l’atmosfera: tra le special guest l’attrice Nancy Brilli, Pippo Pelo e Luca Abete legati da profonda amicizia a School Movie. Farà cantare tutti il rapper Geolier e tanto divertimento con il comico Alessandro Bolide.
“Tutto è nato dall’entusiasmo, dalla passione. Per noi ogni anno è una magia. L’idea iniziale era riuscire a veicolare messaggi importanti, stringendo un legame forte con il territorio – sottolinea Enza Ruggiero – Veicolare valori densi di significato in corti di pochi minuti non è facile, ma ci riusciamo con la creatività dei bambini. Le due giornate nella splendida città di Capaccio Paestum saranno davvero indimenticabili”.
Grande novità dell’edizione 2022 è la categoria dedicata allo spreco alimentare. I corti verranno utilizzati nelle scuole per la Colletta Alimentare 2022: “Abbiamo bisogno di trasmettere ai nostri ragazzi un’idea di futuro – spiega Roberto Tuorto, Direttore Banco Alimentare Campania – Oggi dobbiamo insegnare a non sprecare nulla, né il tempo, nè le amicizie, nè la vita. Lo spreco alimentare non si combatte solo ed esclusivamente recuperando cibo dalla grande industria o dalla distribuzione. Si combatte soprattutto nelle nostre case. È necessario diffondere una cultura contro lo spreco, entrando nelle scuole, educando i giovani a non sprecare neanche un pezzo di pane, ma neanche la loro vita. Imparare anche a dedicare un po’ di tempo per aiutare le tante persone che fanno richiesta al Banco: siamo passati da 153.000 persone a 223mila nell’ultimo anno, sintomo di una povertà emergente. Insieme possiamo cambiare e ridare speranza”.